Anello chevalier storia e modelli
Anello chevalier modelli e forme
L’anello chevalier o anello a sigillo ha una storia molto antica, le forme e i modelli sono cambiati col tempo ma rimangono alcuni basi caratterizzanti l’anello.
Il gioiello si presenta come un anello a fascia di dimensioni medio grandi, ha forme quadrate, rettangolari, ovali o rotonde. I modelli sono diversi e sono caratterizzati dalle incisioni e dal tipo di pietra incastonata.
I lati dell’anello sono sempre di ampie dimensioni e avvolgono il dito, la parte superiore, se in metallo, presenta delle incisioni raffiguranti simboli religiosi, magici, nobiliari o di fantasia.
Sempre più diffusi sono gli anelli con pietra incastonata a forma cabochon, sfaccettate o lisce a filo con il bordo dell’anello.
I primi anelli chevalier
Anelli con forme geometriche e utilizzati come indicatori di uno status sociale sono presenti nella storia antica a partire dall’Antico Egitto.
L’anello chevalier nasce nel medio Evo, come simbolo di appartenenza a casate nobiliari o al clero. Viene usato principalmente per sigillare i documenti incidendo sulla cera lacca il simbolo inciso sull’anello.
I metalli sono preziosi, oro e argento, l’anello è generalmente di forma quadrata e di dimensioni importanti, i nobili e i prelati lo indossato al mignolo,
In seguito l’anello perde il suo uso di sigillo e diventa simbolo di potere e ricchezza e vengono utilizzate pietre preziose.

Anello chevalier storia e uso
L’anello chevalier o anello sigillo nasce come gioiello per l’uomo per indicare il suo status sociale, l’appartenenza a una famiglia nobiliare o al clero.
La storia dell’anello chevalier è molto antica, I primi anelli con questo utilizzo sono presenti nell’Antico Egitto dove Faraoni e notabili indossavano anelli simbolici.
È l’origine dei sigilli personali, realizzati in metalli preziosi con pietre incise a forma di scarabeo e iscrizioni e simboli sui lati, la firma del proprietario per siglare i documenti.
L’uso dell’anello sigillo viene adottato da tutte le successive civiltà mediterranee antiche. la tipologia dell’anello sigillo non solo è la più antica ma quella che è sopravvissuta più a lungo. Col passare del tempo si modificando forme, dimensioni, simboli giungendo sino agli anelli chevalier di forma geometrica.
L’anello chevalier nel Medio Evo
È il Medio Evo il periodo di maggior sviluppo dell’anello chevalier usato contemporaneamente come anello sigillo e come simbolo di ricchezza e potere.
Tutti i nobili europei si dotano di un anello prezioso, grande e recante i simboli della casata spesso abbellito con pietre preziose.
L’anello viene generalmente indossato al dito mignolo assieme ad altri anelli preziosi a ostentazione del proprio potere e ricchezza.
Il simbolismo dell’anello chevalier si diffonde e espande, prendendo altri significati.
L’anello diviene anche simbolo esoterico strumento di magia per proteggere e rafforzare il suo possessore.
L’anello viene arricchito con pietre dai forti poteri magici e indossato non per ostentare il proprio status ma come amuleto protettivo o rafforzante.
La storia dell’anello chevalier continua sino ai giorni nostri dove è un gioiello genderless indossato indifferentemente da donne e uomini,

L’anello chevalier oggi
La storia si ripete, ritornano modelli antichi e oggi l’anello chevalier è estremamente attuale e alla moda, gioiello genderless è indossato indifferentemente da donne e uomini.
È scelto per il suo fascino estetico declinato in infinite variazioni artistiche con pietre preziose o in metallo inciso.
Le proposte creative sono infinite dalle citazioni di anelli antichi o copie di anelli di casate nobiliari sino ad anelli estremamente colorati e innovativi per la scelta delle pietre e dei decori.
La donna tende a indossarlo nel dito mignolo prediligendo anelli con pietre colorate su metalli lucidi, ma sono apprezzati anche i modelli in argento anticato, di stile dark, con pietre scure di taglio antico.
Le forme sono quelle classiche, quadrato, rettangolare e ovale con una predominanza del quadrato abbinato a pietre cabochon.
All’uomo si propongono anelli di grande dimensione, generalmente in metallo anticato con incisioni simboliche e pietre di colore scuro.
Questo tipo di anello è stato presente negli outfit di molte “Subculture” del XX secolo dal mondo rock ai bikers americani sino agli hipster.
Scelta dell’anello
la scelta di un anello chevalier può essere influenzata da diversi fattori, sicuramento l’aspetto estetico è quello predominante.
Lasciatevi affascinare ed attrarre dal gioiello, spesso la scelta è un vero colpo di fulmine un lampo che vi indica l’anello adatto al vostro stile al vostro modo di essere.
L’estetica della mano va considerata, l’anello chevalier è facilmente indossabile nel dito mignolo.
Se hai mani slanciate con dita lunghe puoi indossare più facilmente anelli di grandi dimensioni anche nel medio e nell’anulare e puoi indossare più anelli. Se la mano non è grande valuta di indossare l’anello nel dito anulare, da solo per dargli il massimo delle attenzioni visive.
Il simbolismo dell’anello è evidente, alcuni anelli hanno incisioni magiche e esoteriche o sacre, se siete sensibili a questi messaggi potrete trovare nel modello chevalier il vostro anello.
Alle pietre incastonate nell’anello sono associati significati e poteri, le pietre possono essere protettive, attrattive, rafforzanti, l’anello diventa il mezzo per indossare la pietra naturale e godere dell’energia trasmessa.